accanto alla cattedrale di Santa Maria Assunta - chiusa per restauro post terremoto -, nella viuzza che la fiancheggia sul lato sinistro rispetto alla piazza, si trova questo museo, composto da 7 sale, veramente ben allestito e ricco di reperti molto interessanti. mi ha stupito positivamente per la qualità degli oggetti, specialmente per quanto riguarda le sezioni di oreficeria e di ceramica. nel piccolo locale che precede la biglietteria e in quest'ultima sono esposti alcuni reggi candela di fattura napoletana, reliquiari e parti di mobili in legno. poca roba. la prima grande sala espone una serie di armadi in legno intagliati molto belli e alcuni testi sacri antichi, posti in un paio di vetrine. la storia dei mobili è spiegata in un breve pannello informativo ben fatto e semplice da leggere. le 3 salette successive presentano quadri e qualche scultura provenienti da chiese del territorio mentre quella seguente espone un centinaio di ceramiche dipinte, donate da un collezionista. dopodichè si possono ammirare splendidi oggetti di oreficeria tra cui spiccano un bastone pastorale, una pianeta con fascia del 1400 e una croce reliquiario di cristallo di rocca e figure smaltate di inestimabile valore accanto a ostensori, croci, calici, ecc. l'ultima saletta è dedicata ai quadri e alle sculture di un pittore locale. si esce quindi nel cortile interno adiacente alla cattedrale e ci si avvia all'uscita attraverso una porticina che riporta in biglietteria. una parte del museo è attualmente inagibile causa terremoto ma ciò che si vede merita già di per sè assolutamente una visita che richiede circa 45 minuti! l'addetto che era presente quando ci siamo stati ci ha raccontato alcuni aneddoti sugli oggetti esposti e ha reso la visita ancora più piacevole e istruttiva! per gli orari meglio contattare il comune, visto che sul web si trovano indicazioni contrastanti..
Pietro